I marchi più forti del mondo? Secondo la prestigiosa classifica Best Global Brands 2022 è la tecnologia che resiste sul podio
La classifica Best Global Brands, stilata e pubblicata annualmente dalla società di consulenza Interbrand, valuta i marchi più forti del mondo per valore economico, forza competitiva, capacità attrattiva e di fidelizzazione, nonché per le potenzialità di crescita futura.
Nel 2022, la classifica ha visto, ancora una volta, la tecnologia in testa, con i colossi di Apple® (+18%, 482.215 miliardi), Microsoft® (+31%, 278.288), Amazon® (+10%, 274.819 miliardi), Google® (+28%, 251.751 miliardi) e Samsung® (+ 17%, 87.689 miliardi), ma non mancano anche le novità dal settore automobilistico dove Toyota® (+ 10%, 59.757 miliardi) si posiziona al sesto posto della classifica, subito seguita da Coca Cola® (stabile, 57.535 miliardi, sebbene dal 2017 pare avere perso il 17 % del proprio valore) e da Mercedes Benz® (+ 10%, 56.103 miliardi), mentre Disney® (+ 14%, 50.325 miliardi) è nona e Nike® (+ 18%, 50.289 miliardi) si posiziona al decimo posto.
La triade tecnologica sul podio attesta, ancora una volta, che Apple®, Microsoft® e Amazon® , sulla cresta dell’onda, sono state in grado di mantenere e consolidare una posizione di primissimo piano grazie alla loro capacità di adattarsi continuamente ai cambiamenti del mercato, in continua rapidissima evoluzione, offrendo prodotti e servizi di alta qualità ai consumatori, ma altresì valorizzando i propri marchi a livello globale.
Non mancano le sorprese anche nel settore dei luxury brands le cui eccellenze del nostro Bel Paese sono Gucci® (+ 23%, 20.417 miliardi), Ferrari® (+ 31%, 9.365 miliardi) e Prada® (+ 21%, 6.548 miliardi) rispettivamente al trentesimo, settantacinquesimo e novantesimo posto, preceduti solo da Louis Vuitton® (+ 21%, 44.508 miliardi) al quattordicesimo posto e al ventitreesimo da Hermes® (+ 27%, 27.398 miliardi) ma seguiti anche da mostri sacri quali Tiffany & Co. ® (+ 19%, 6.552 miliardi) e Burberry’s® (+ 14%, 5.917 miliardi) rispettivamente all’ottantottesima e novantaseiesima posizione.
Una curiosità è il posizionamento del marchio di Spotify®, nel settore dello streaming musicale, che in soli quattro anni è cresciuto esponenzialmente fino al doppio del proprio valore oggi stimato in ben 10.324 miliardi con una crescita intorno a + 6%.
Anche la classifica di Brand Finance riporta nelle prime 4 posizioni gli stessi colossi tecnologici ma in posizioni e con fatturato diverso: Amazon® (poco meno di 300 miliardi), Apple® (297 miliardi), Google® (251 miliardi) e Microsoft® (191 miliardi).
L’importanza del marchio è primaria per determinare il successo dell’impresa laddove tale asset, adeguatamente valorizzato e tutelato, può davvero risultare decisivo in termini di crescita attuale e di potenzialità future.