La protezione delle invenzioni a livello globale: Brevetti internazionali

Nel contesto della protezione delle invenzioni a livello globale, il brevetto europeo è una delle opzioni più ricercate per ottenere copertura in diversi paesi aderenti con una sola procedura di deposito della domanda.

L’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) è l’organismo che gestisce questo processo, facilitando agli innovatori la protezione della proprietà intellettuale in più giurisdizioni.

Ma come si naviga attraverso il labirinto dei brevetti internazionali? Quali sono i passi chiave per garantire una protezione globale efficace?

Scopriamolo insieme in questo articolo.

Cosa sono i brevetti internazionali?

I brevetti internazionali non sono un’unica autorizzazione globale, ma piuttosto una strategia per ottenere protezione in vari paesi tramite una serie di domande di brevetto separate.

Questo processo inizia solitamente con una domanda presso un sistema centralizzato come:

  • Il Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT)
  • Il brevetto europeo tramite l’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO).

Ogni domanda deve essere tradotta nelle lingue ufficiali richieste dai vari uffici brevetti nazionali.

Dopo la fase iniziale, si passa alle fasi nazionali in cui è necessario presentare domande individuali in ciascun paese in cui si desidera ottenere la protezione.

L’OMP e il PCT

L’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI o WIPO in inglese) offre un punto di accesso centralizzato per le domande di brevetto a livello globale.

Attraverso il Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT) gli inventori possono presentare un’unica domanda iniziale che semplifica il processo di richiesta in più paesi.

Questo sistema permette agli inventori di designare una serie di paesi designati per la protezione, incluso il sistema del brevetto europeo, senza la necessità di depositare da subito le domande di brevetto in tutti i singoli paesi.

Una volta completata la fase internazionale, però, è necessario inoltrare le domande di brevetto nei paesi designati per ottenere la protezione locale.

La ricerca di anteriorità e l’estensione del brevetto

Un passo cruciale nel processo di brevetto è la ricerca di anteriorità che fornisce elementi di giudizio fondamentali per valutare la brevettabilità dell’invenzione.

Per i richiedenti italiani, questo processo è condotto dall’Ufficio Brevetti Europeo (EPO) e si concentra sull’esame della domanda per determinare se l’invenzione è realmente nuova e originale, ovvero non è già stata brevettata o divulgata pubblicamente.

Nel dettaglio:

  • Gli inventori devono presentare una domanda di brevetto ben preparata, spesso seguita da domande internazionali per estendere la protezione in più paesi.
  • Questo assicura che l’invenzione non sia già nota e stabilisce una base solida per l’estensione del brevetto in altre giurisdizioni.

Costi brevetto internazionale

I costi per ottenere brevetti a livello internazionale possono variare considerevolmente in base ai paesi coinvolti.

Oltre alla tassa di deposito iniziale per la domanda di brevetto PCT, ci sono ulteriori spese da considerare, come le traduzioni necessarie per il deposito di brevetti nei vari uffici nazionali.

Inoltre, i richiedenti devono affrontare il pagamento delle tasse per ciascun paese in cui desiderano ottenere la protezione, comprese le tasse annuali per mantenere attivo il brevetto.

Questi costi possono sommarsi rapidamente, rendendo cruciale una pianificazione finanziaria accurata e una selezione strategica dei mercati target.

Le domande di brevetto e la protezione globale

Le domande di brevetto devono essere redatte con estrema attenzione per soddisfare i requisiti specifici di ciascun Paese, incluso il brevetto italiano.

Questo processo include la presentazione della domanda (che può includere anche l’estensione brevetto), la quale deve essere ben dettagliata e comprendere una descrizione completa dell’invenzione, rivendicazioni precise e, se necessario, disegni tecnici. Gli uffici brevetti nazionali, come l’ufficio brevetti italiano, e gli uffici brevetti internazionali, come l’EPO o l’OMP, hanno diverse procedure per la ricezione delle domande.

Dopo l’ingresso nella fase internazionale, è necessario proseguire con l’ingresso nelle fasi nazionali in ciascun paese di interesse per ottenere una protezione efficace.

Vantaggi e svantaggi della protezione internazionale

La protezione internazionale delle invenzioni offre una serie di vantaggi significativi, come l’acquisizione di un diritto di esclusiva in diversi mercati, come ad esempio nell’Unione Europea.

Questo può aprire opportunità per espandere il proprio business e sfruttare l’innovazione in mercati globali.

Tuttavia, è importante considerare i costi, tra cui le tasse nazionali per ciascun paese in cui si desidera ottenere il brevetto.

Inoltre, il processo implica una serie di adempimenti legali e amministrativi che possono variare notevolmente a seconda delle giurisdizioni. Per i richiedenti con nazionalità italiana, ad esempio, è essenziale conoscere le leggi locali e le loro implicazioni.

La protezione delle invenzioni a livello globale: Conclusione

In conclusione, per diventare il titolare della domanda in più paesi, è necessario affrontare non solo le complessità legali e burocratiche, ma anche pianificare efficacemente i costi e gestire in modo oculato le strategie di protezione.

La comprensione delle normative locali e internazionali, soprattutto nei paesi europei, è cruciale per garantire una protezione adeguata. Collaborare con esperti in proprietà intellettuale, che abbiano esclusiva competenza nel settore, può facilitare il processo e assicurare che tutte le tasse nazionali e le procedure siano rispettate.

Pertanto, una pianificazione strategica è essenziale per massimizzare il valore delle tue invenzioni a livello globale.

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